Cantiere biografico
degli Anarchici IN Svizzera








ultimo aggiornamento: 21/09/2024 - 18:22

FILTRI:  Solo Donne  Solo di passaggio  Solo collaboratori dall'estero  Solo non anarchici  Solo non identificati  ultime modifiche 
Cantoni:
 AI AR AG BL BS BE FR GE JU GL GR LU NE
 NW OW SG SH SO SZ TI TG UR VS VD ZG ZH
inverti selezione cantoni     vedi sigle

AI Appenzello interno
AR Appenzello esterno
AG Argovia
BL Basilea campagna
BS Basilea città
BE Berna (anche città - capitale)
FR Friborgo (anche città)
GE Ginevra (anche città)
JU Giura
GL Glarona
GR Grigioni
LU Lucerna (anche città)
NE Neuchâtel (anche città)
NW Nidwaldo
OW Obwaldo
SG San Gallo (anche città)
SH Sciaffusa (anche città)
SO Soletta (anche città)
SZ Svitto (anche città)
TI Ticino
TG Turgovia
UR Uri
VS Vallese
VD Vaud
ZG Zugo (anche città)
ZH Zurigo (anche città)
    A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z tutto       Crea un PDF 

CIOCI Giuseppe

Scritturale, negoziante di di tabacchi.



Firenze 26.1.1862 da Raffaello ed Elvira Spagni - Si ignora la data di morte (San Paolo, Brasile)

Nel 1883 dopo aver pubblicato a Firenze Fiaccola rossa, figura come direttore de La Questione sociale, il foglio che Malatesta fonda per porre fino allo scompiglio determinato dalla svolta politica di Costa. Nel 1886 è condannato a poco meno di 2 anni di carcere per il ruolo svolto nella pubblicazione de La Questione  (manifesto di protesta per il processo come malfattori contro Malatesta, Merlino e compagni).
Tuttavia, Cioci sin dal luglio 1884 risiede a Bastia, poi a Mendrisio TI nel 1886, dove fa parte della Federazione degli anarchici italiani di Lugano  TI.
Rientra a Firenze a metà del 1887 approfittando dell'amnistia e fonda il gruppo "Né Dio Né Patria". Negli anni '88-'89 si sposta a Parigi, Marsiglia, Nizza, Londra e quando Malatesta torna in Europa nell'estate 1889, collabora al suo nuovo periodico L'Associazione.
Nel 1890 è nuovamente a Lugano e a Capolago TI.
I fatti del maggio ’91 lo trovano in Italia, poi a Marsiglia, ed infine si reca in Brasile. A San Paolo è tra gli animatori della comunità anarchica locale. Nel 1905, quando le numerose condanne che ha riportato in contumacia sono ormai scadute, torna a Firenze con moglie e figli. Ma la polizia è troppo asfissiante: pochi mesi dopo è di nuovo e definitivamente in Brasile (anche se tenta invano di ritornare in patria).


FONTI:

GB / DBAI /




CRONOLOGIA: