Cantiere biografico
degli Anarchici IN Svizzera








ultimo aggiornamento: 21/09/2024 - 18:22

FILTRI:  Solo Donne  Solo di passaggio  Solo collaboratori dall'estero  Solo non anarchici  Solo non identificati  ultime modifiche 
Cantoni:
 AI AR AG BL BS BE FR GE JU GL GR LU NE
 NW OW SG SH SO SZ TI TG UR VS VD ZG ZH
inverti selezione cantoni     vedi sigle

AI Appenzello interno
AR Appenzello esterno
AG Argovia
BL Basilea campagna
BS Basilea città
BE Berna (anche città - capitale)
FR Friborgo (anche città)
GE Ginevra (anche città)
JU Giura
GL Glarona
GR Grigioni
LU Lucerna (anche città)
NE Neuchâtel (anche città)
NW Nidwaldo
OW Obwaldo
SG San Gallo (anche città)
SH Sciaffusa (anche città)
SO Soletta (anche città)
SZ Svitto (anche città)
TI Ticino
TG Turgovia
UR Uri
VS Vallese
VD Vaud
ZG Zugo (anche città)
ZH Zurigo (anche città)
    A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z tutto       Crea un PDF 

FREGHI Luigi Ettore

Tipografo, viaggiatore di commercio, commesso



Novara 8.7.1883 da Giuseppe e Teresa Jaconetti – Como 15.5.1927.

Nel 1900 dà inizio ai suoi continui spostamenti, vuoi in cerca di lavoro, vuoi in qualità di commesso viaggiatore: Parigi, Lugano /TI, Padova, Cremona, ecc. Nel 1905 si trasferisce a Milano e assume la gerenza del Il Grido della folla.
L'anno successivo lascia il capoluogo lombardo per sottrarsi a probabili condanne per reati di stampa e nel marzo 1906 è a Zurigo in compagnia di Edel Squadrani. Nel mese di giugno, infatti, è condannato in contumacia a 2 anni e 2 mesi, ma quando, poco dopo, viene espulso dalla Svizzera per propaganda anarchica  e per aver partecipato a una dimostrazione antimilitarista a Zurigo (decreto di espulsione del 5.6.1906 - con MOLGORA Amilcare), viene tradotto in Italia, riesce tuttavia ad evitare l'arresto non essendo la condanna ancora passata in giudicato. Scompare da Milano e soggiorna nel Principato di Monaco fino a marzo 1910, poi a Genova...
Nel 1918 diventa socialista e nel 1919 assume la carica di segretario della Camera del lavoro confederale di Parma.


FONTI:

GB // DBAI / Decreto di espulsione del Consiglio federale del 5 giugno 1906 / Risv. 16.6.1906, Rév. 14.7.1906 /




CRONOLOGIA: